LA GAMMA DI SERVIZI OFFERTI DAL VOSTRO ORTODONTISTA DR. MED. UNIV. SCHOBER A INNSBRUCK E VAHRN IN ALTO ADIGE vicino a Bressanone
I denti belli rafforzano la fiducia in se stessi, l'autostima e hanno dimostrato il loro valore nella vita professionale e nei contatti sociali.
ORTODONZIA PER ADULTI
Le malocclusioni dei denti senza una grave malocclusione della mandibola possono essere trattate senza chirurgia anche in età adulta. Può essere esistito fin dall'infanzia e non è mai stato corretto, o è stato trattato, ma non sono state effettuate misure di manutenzione affinché i denti si siano nuovamente spostati. Uno spostamento può anche essere causato da una perdita di denti se non è stato sostituito in tempo.
ORTODONZIA PER ADOLESCENTI
Dopo il cambio dei denti all'età di circa undici o dodici anni nella dentizione permanente, di solito si applicano misure ortodontiche fisse. In questo momento c'è ancora abbastanza crescita per cambiare la mascella nella posizione del morso. Inoltre, spesso è ancora possibile risolvere una mancanza di spazio senza dover estrarre i denti permanenti.
ORTODONZIA PER BAMBINI
Un problema comune è la distanza tra i denti anteriori superiori e inferiori causata da una suzione troppo lunga (ciuccio o pollice). Se un dente da latte viene perso troppo presto, si consiglia di utilizzare un segnaposto per evitare problemi di spazio in seguito. Per evitare un'operazione successiva, una mascella superiore troppo stretta o una mascella inferiore cresciuta troppo in avanti dovrebbe essere trattata dall'età di cinque anni in poi, in quanto ciò influirebbe anche sull'intero sviluppo del viso. A partire dall'età di otto anni, possono essere consigliati apparecchi rimovibili con elementi parzialmente fissi se la mandibola è pronunciata ed è già tornata indietro nel tempo. Questi apparecchi funzionano sfruttando la crescita e i muscoli.
Ortodonzia: Tre importanti motivi
Denti correttamente allineati garantiscono un buon morso
Con un trattamento ortodontico i denti vengono spostati nella loro posizione corretta.
Questo è a lungo termine importante. Se è presente un difetto ortodontico i denti della mandibola e quelli della mascella superiore non sono perfettamente sovrapposti. Si parla dunque di una malocclusione, una chiusura del morso non corretta. Ciò può provocare diversi problemi e dolori come mal di denti ma per esempio anche dolori alla mascella e mal di testa.
Prevenzione di malattie dentali e gengival
Durante il trattamento l’igiene dentale è più difficile. Dopo la terapia tuttavia una pulizia profonda dei denti diventa molto più semplice. In presenza di denti storti infatti si formano numerose piccole sovraffollamenti e spazi che non possono venire puliti correttamente né con lo spazzolino da denti, né col filo interdentale. Da questo derivano spesso la carie e malattie gengivali (parodontite). Se i denti sono dritti possono venire puliti molto più facilmente e in questo modo i denti e la gengiva possono rimanere sani a lungo termine.
Inoltre a causa della loro posizione irregolare e scorretta i denti possono consumarsi più facilmente. Questo può essere a lungo termine dannoso per la conservazione dei denti dal momento che essi potrebbero cadere più presto. Una terapia ortodontica previene anche questo.
Non per ultimo l’estetica
Una terapia ortodontica spesso ha inoltre effetti positivi sull’aspetto e l’impressione generale del viso. Denti sani e dritti, infatti, sono esteticamente più belli e appaiono più curati. Inoltre soprattutto le malocclusioni compromettono l’armonia del viso. Nel caso di un profilo concavo, per esempio, dovuto a un morso superiore non corretto risulta spesso un’espressione imbronciata. Una terapia ortodontica in generale può risolvere anche problemi di questo genere.
Avere denti belli aumenta l’autostima, la sicurezza in sé stessi e, come è stato dimostrato, anche le possibilità nel mondo del lavoro e in ambito sociale.
Programma di igiene orale
Prevenzione
Ogni terapia ortodontica rende un poco più difficile la pulizia dei denti. Per questo motivo è particolarmente importante che in questo periodo vi prendiate cura dei vostri denti in modo accurato. Noi vi aiuteremo a fare ciò.
Programma di profilassi
Nel nostro studio vi mostriamo una tecnica di pulizia adatta a prendervi cura in modo completo dei vostri denti durante il trattamento ortodontico. Inoltre vi spieghiamo come utilizzare correttamente diversi strumenti ausiliari come il filo interdentale, lo spazzolino interdentale o il gel al fluoro. Avete ulteriori domande? Naturalmente siamo a vostra completa disposizione!
Sotto ai bracket o agli elementi di supporto degli apparecchi ortodontici fissi normalmente non si formano carie dal momento che essi sono strettamente aderenti al dente stesso. Una zona critica è tuttavia rappresentata dalla superficie del dente intorno ai bracket. Qui la placca batterica può provocare decalcificazioni (macchie bianche) e successivamente carie dentaria.
l’igiene dentale professionale
Una misura utile ed efficace da abbinare all’igiene orale domiciliare è l’igiene dentale professionale. Nel corso di essa rimuoviamo la placca batterica e il tartaro che non siete in grado di raggiungere con la pulizia dentale fatta a casa. Rendiamo completamente puliti i denti e l’apparecchio ortodontico in modo tale da prevenire malattie dei denti e della gengiva.
Nel nostro studio lavoriamo per lo più con bracket moderni autoleganti sia di metallo che di ceramica più bella esteticamente.
Il vantaggio: grazie alla loro superficie più liscia e di dimensioni minori l’igiene dentale risulta nettamente più semplice. Inoltre permettono un trattamento più rapido e delicato compromettendo meno l’aspetto estetico.
Apparecchio per la pulizia dei denti: per rimuovere colorazioni sulla superficie del dente utilizziamo un apparecchio speciale con il quale è possibile rimuovere delicatamente placche colorate. I denti riacquistano nuovamente il loro colore naturale.
Attenzione! Dovete ugualmente continuare a sottoporvi alle regolari visite di controllo presso il vostro dentista!
Trattamento della dentatura permanente
Bracket autoleganti (con minimo attrito)
Un apparecchio ortodontico fisso è composto da:
- i bracket: si tratta di piccole piastrine di metallo o ceramica che vengono incollate al dente per trasmettergli la forza del filo metallico.
- l’arco metallico per spostare i denti nella posizione corretta in tutte e tre le direzioni
- un elemento di collegamento tra arco metallico e bracket: lo sportello
Gli apparecchi ortodontici con bracket autoleganti sono il miglior metodo per trattare molte malocclusioni. Utilizziamo bracket autoleganti sia di metallo che di ceramica se desiderate un trattamento esteticamente il piú invisibile possibile.
Con l’aiuto di fili metallici altamente elastici i denti vengono spostati in modo rapido e delicato. Noi utilizziamo bracket autoleganti “attivi” nei quali sia l’arco metallico che la chiusura altamente elastica del bracket muovono i denti.
Rispetto ai bracket tradizionali nei quali il filo metallico viene tenuto insieme da anelli di gomma, i bracket autoleganti hanno il vantaggio di avere dimensioni e attrito minori.
Questo rende possibile un trattamento più rapido e delicato, meno dolori e un’igiene orale più semplice.
Chirurgia
Trattamento combinato di ortodonzia/chirurgia maxillofacciale nell’età adulta a partire dai 16 anni circa.
Malocclusioni leggere qualche volta possono venire ancora trattate soltanto ortodonticamente anche in età adulta. Se si tratta tuttavia di malocclusioni gravi è necessario adottare una terapia combinata di ortodonzia/chirurgia maxillofacciale. Se la mandibola e la mascella superiore sono infatti a fine crescita possono essere spostate con un apparecchio ortodontico soltanto limitatamente.
In questo caso collaboriamo con un chirurgo maxillofacciale. Nel nostro studio correggiamo la posizione dei denti, formiamo le arcate dei denti creando i presupposti per l’intervento.
Il chirurgo maxillofacciale nel corso dell’operazione mobilizza la mandibola e/o la mascella portandola nella corretta posizione.
In seguito alla terapia chirurgica siamo noi ad occuparci delle cure ortodontiche.
In generale con una terapia combinata di ortodonzia/chirurgia maxillofacciale si raggiungono risultati molto soddisfacenti. Questa corregge la funzione dei denti e della mascella e spesso migliora anche l’aspetto del viso.
Avete una malocclusione e prendete in considerazione un trattamento a proposito? Saremo lieti di visitarvi e consigliarvi senza impegno.
Impronta dentale digitale e apparecchi invisibili
La scansione rilassata dei tuoi denti
Un'impronta dentale con un cucchiaio e una pasta è percepita da molti come estremamente sgradevole e può anche innescare un riflesso di vomito. La scansione digitale è notevolmente più veloce e più rispettosa dell'ambiente grazie all'assenza di materiale da impronta. Il dispositivo di scansione viene guidato sulle file di denti e convertito in un'immagine 3D. Il set completo di denti può essere visto in un quarto d'ora. È anche possibile visualizzare digitalmente quali denti devono essere corretti nella loro posizione e quale sarà il risultato finale.
Gli apparecchi invisibili
Non solo gli adulti, ma soprattutto i giovani si sottraggono al pensiero di dover indossare l'apparecchio e forse di essere derisi. Se le malposizioni dei denti non sono molto pronunciate, c'è un cosiddetto apparecchio invisibile come soluzione. Si tratta di stecche trasparenti come il vetro e prodotte da uno speciale laboratorio odontotecnico. Secondo i progressi, devono essere cambiati ogni due settimane e quindi permettere ai denti di essere portati nella posizione corretta.
Mantenimento
Trattamento di contenzione
Gli apparecchi di contenzione evitano un ritorno nella posizione originaria dei denti (recidiva ortodontica). Affinchè i denti leggermente allentati a causa degli spostamenti dentali avvenuti possano tornare ad essere fissi nella nuova posizione raggiunta, essi devono venire fissati tramite cosiddetti apparecchi di contenzione.
Gli apparecchi di contenzione mobili sono speciali apparecchi ortodontici per la mandibola e la mascella superiore. Non esercitando alcuna pressione sui denti che devono soltanto venire stabilizzati nella loro nuova posizione non ci si accorge nemmeno di averli.
Per stabilizzare in modo corretto tali “positioner” devono esseri portati regolarmente di notte.
Il lingual retainer è un sottile filo che incollato con una tecnica speciale alla parete interna dei denti incisivi risulta invisibile. Non procura alcun fastidio né nel mangiare né nel parlare e puó essere pulito senza problemi nell’ambito dell’igiene dentale.
Quando sono necessari gli apparecchi di contenzione?
Al termine di ogni trattamento ortodontico fisso è normalmente necessario incollare nella mascella superiore e nella mandibola un lingual retainer per evitare spostamenti indesiderati dei denti. In generale è raccomandabile portare il lingual retainer per tutta la vita (long life retention).
In aggiunta nel primo anno dopo la fine del trattamento con i bracket utilizziamo un positioner nella mascella superiore e nella mandibola.
Spostamento anteriore
tramite SUS (Sabbagh Universal Spring)
Questo apparecchio molto efficace nella sua più recente versione viene applicato nei bracket.
Agisce in modo molto delicato da una sola parte o da entrambe le parti tra l’arco esterno dei denti e l’interno della guancia per spostare anteriormente la mandibola.
In questo caso grazie al cosiddetto “effetto Herbst” si ha la possibilità di risolvere una malocclusione medio-grande della mandibola anche a fine crescita evitando un intervento chirurgico.
Questo apparecchio, composto da una piccola barra con scorrimento telescopico e impiegato in modo rigido o elastico, non necessita alcun aiuto supplementare e viene spesso usato anche come sostituto di anelli di gomma elastici.
Ci impegniamo sempre per raggiungere il nostro obiettivo nel modo più efficiente possibile e con il minimo bisogno di aiuto supplementare.
Miniviti di ancoraggio
Le miniviti di ancoraggio sono elementi piuttosto nuovi ma già molto diffusi e positivamente sperimentati nell’ortodonzia moderna.
Si tratta di piccole viti di titanio del diametro di 1,6-2 mm e della lunghezza di 6-10 mm che vengono inserite nello spazio intradentale o nel palato. Queste viti sono state sviluppate per l’ancoraggio talvolta necessario per chiudere degli spazi o spostare posteriormente i denti molari. Prima che venisse messa a punto questa nuova tecnica un tale ancoraggio era possibile soltanto tramite apparecchi e una procedura molto complicati.
